Niente elettricità, niente benzina, niente aerei, niente ospedali...

Mar 1017

Pubblicato da Debora Billi alle 17:25 in Current Affairs

Non è l'inizio di un romanzo di fantascienza, né la descrizione di una società post-peak, e neppure la catastrofe del 2012.

E' semplicemente quello che sta accadendo in Grecia. I lavoratori della società elettrica hanno proclamato uno sciopero di 48 ore che, si teme, lascerà al buio l'Attica e altre regioni. Protestano per il blocco delle assunzioni, e una riduzione degli stipendi e dei bonus.

I gestori delle stazioni di servizio sciopereranno per 24 ore, per protesta contro l'aumento (davvero notevole) delle tasse sulla benzina.

I medici sono in sciopero da giorni perché non ricevono più il pagamento degli straordinari, e hanno intenzione di continuare. Moltissimi ospedali sono già ridotti a fornire solo il servizio di Pronto Soccorso, e con la prospettiva di black out l'assistenza sanitaria si ridurrà, è il caso di dirlo, al lumicino.

La prospettiva di ulteriori scioperi generali minaccia di chiudere le scuole, i trasporti pubblici, e lasciare a terra gli aerei.

Qualche voce dalla Grecia, a lume di candela, sostiene di avere un brutto presentimento per la giornata di domani. Se il discusso bailout non dovesse arrivare (Francia e Germania temono la disapprovazione dei propri cittadini, in caso di finanziamenti alla Grecia-non li hanno temuti, però, quando hanno sostenuto le banche), le rivolte sono destinate a durare e potrebbero far precipitare il Paese in una situazione fuori controllo.

Intanto, per non farci mancare niente, l'agenzia di rating Moody's avverte che in caso di misure di austerity, scioperi e rivolte per le strade si potrebbero verificare anche in altri Paesi occidentali quali UK, USA, Francia, Germania, Spagna. L'Italia non è menzionata, e non si capisce se è perché siamo al riparo dalle misure draconiane, oppure perché qui non si corre proprio il rischio che qualcuno scenda in strada a protestare per qualcosa...

http://petrolio.blogosfere.it/2010/03/niente-elettricita-niente-benzina-niente-aerei-niente-ospedali.html

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