Francia e Germania, salviamo la Grecia per salvare le banche

Francia e Germania, salviamo la Grecia per salvare le banche Recentemente, la Francia e la Germania hanno chiesto di fornire un supporto alla Grecia, al fine di salvaguardare l’Eurozona...

Recentemente, la Francia e la Germania hanno chiesto di fornire un supporto alla Grecia, al fine di salvaguardare l’Eurozona. Ma la principale fonte di preoccupazione per i due Paesi proviene in realtà dalla necessità di proteggere le proprie banche.

Le esposizioni complessive che gli istituti di credito hanno nei confronti della Grecia sono infatti pari a 119 miliardi di dollari, che salgono a ben 900 miliardi se si considerano altre economie che versano in condizioni di difficoltà: in particolare Spagna (che “vale” la metà dell’esposizione totale), Portogallo e Irlanda. Ciò significa che, insieme, le banche francesi e tedesche possiedono circa la metà dell’esposizione complessiva di tutto il sistema bancario europeo nei confronti di tali Paesi. A riferire i dati è il Wall Street Journal, che cita uno studio della Banca dei Regolamenti Internazionali, che contempla nei conteggi i bond governativi, il debito aziendale e i prestiti individuali.

E proprio le preoccupazioni per tali esposizioni sono alla base del declino che gli indici azionari settoriali hanno segnato nelle ultime settimane: l’indice bancario DJ Stoxx European, ad esempio, ha registrato un calo del 12,5% nell’ultimo mese, contro un 7% complessivo del mercato. A farne le spese, in particolare, sono state la tedesca Commerzbank (-15%) e la francese BNP Paribas (-14%). Al contempo, di contro, i credit-default swap, strumenti finanziari derivati utilizzati per assicurare un investimento contro il default di un debito (in questo caso sovrano), sono schizzati da dicembre ad oggi.

Una situazione che sta preoccupando molto i governi di Berlino e Parigi, che per questo hanno chiesto di andare incontro ad un - sebbene impopolare - salvataggio d’emergenza della Grecia. Basterà a placare le preoccupazioni degli investitori?

http://www.valori.it/italian/finanza-globale.php?idnews=2053

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