CRISI: TRICHET, CONTI FUORI CONTROLLO RISCHI PER TASSI

(ANSA) - BRUXELLES, 7 DIC - Conti pubblici fuori controllo ''possono impattare negativamente sulla politica dei tassi della Bce''. Lo ha detto il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, sottolineando la necessita' di iniziare il risanamento delle finanze pubbliche nei Paesi della zona euro nel 2010 e nel 2011. ''Molti Paesi della zona euro - ha detto Trichet intervenendo al Parlamento europeo - stanno affrontando una situazione di squilibri di bilancio molto elevati, che non sono sostenibili nel lungo termine. Questo potrebbe indebolire la fiducia delle famiglie e delle imprese, con effetti negativi sul mercato, portando cosi' a tassi di interesse nel medio e lungo termine meno favorevoli''. ''Posizioni di bilancio insostenibili - ha ribadito il presidente della Bce - possono anche complicare l'obiettivo della nostra politica monetaria di mantenere la stabilita' dei prezzi''. (ANSA). CRISI: TRICHET, CONTI FUORI CONTROLLO RISCHIO PER TASSI (2) (ANSA) - BRUXELLES, 7 DIC - ''Comunicare strategie di uscita credibili e' dunque cruciale per ancorare le aspettative sulla stabilita' dei prezzi'', ha spiegato Trichet, per il quale le strategie di risanamento che dovranno essere messe in campo dai Paesi della zona euro ''dovranno comprendere misure credibili soprattutto sul lato della spesa. E come ha stabilito il consiglio Ecofin la scorsa settimana - ha aggiunto il presidente della Bce - i governi devono varare misure di aggiustamento concrete che potranno portarli verso una correzione sostanziale dei propri bilanci. Parecchi Paesi - ha concluso Trichet - dovranno iniziare il consolidamento dei conti nel 2010 e tutti gli altri al piu' tardi nel 2011''. (ANSA).

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