CHI SARA' LA PROSSIMA VITTIMA DEL FMI?

CRISI:GRECIA;MISURE PER 4,8 MLD, PAPANDREOU, ADESSO PIANO UE (ANSA) - ATENE, 3 MAR - Il governo greco ha oggi annunciato ''misure aggiuntive'' per uscire dalla crisi, del valore di 4,8 miliardi di euro, che colpiscono duramente salari e pensioni. E il premier Giorgio Papandreou ha avvertito che ''adesso tocca all'Europa'', facendo intravedere l'ipotesi di un ricorso al Fmi. Le misure, chieste in modo pressante da Bruxelles e decise durante una riunione straordinaria del consiglio dei minsitri, comprendono, ha detto il portavoce dell'esecutivo Giorgio Petalotis, il taglio della quattordicesima (60%) e della tredicesima mensilita' (30%), nuova riduzione delle indennita' salariali (complessivamente 12%), congelamento delle pensioni (che si aggiunge a quella di tutti salari pubblici gia' annunciata) e aumento dell'Iva (dal 19% al 21%), eliminazione di tutti i bonus agli alti funzionari e manager, aumento delle imposte su alcool (+20%), sigarette (+65%), benzina (8 centesimi in piu' al litro), gasolio (3 centesimi) e beni di lusso (fra cui yacht, auto di grossa cilindrata, gioielli). Durante il consiglio dei ministri che ha deciso le misure, Papandreou ha detto: ''Noi abbiamo fatto quello che dovevamo fare, adesso tocca all'Europa''. E, ipotizzando indirettamente ma chiaramente un ricorso al Fondo Monetario Internazionale, ha aggiunto: ''Se la risposta dell'Europa non sara' all'altezza delle aspettative, non saremo piu' in grado di finanziarci sul mercato ai tassi di interesse cosi' elevati''. Parlando ieri davanti al suo partito Pasok, Papandreou aveva affermato che ''il paese e' in guerra'' contro la crisi e la speculazione ed egli era pronto a qualsiasi decisione per salvarlo dall'''incubo della bancarotta'' e della ''catastrofe''. Il sindacato dei dipendenti pubblici Adedy ha gia' annunciato uno sciopero nazionale contro le misure per il 16 marzo e ha minacciato un nuovo sciopero generale insieme alla confederazione del settore privato Gsee. Oggi i pensionati hanno protestato davanti alla residenza del premier contro il piano di austerita' mentre e' al secondo giorno lo sciopero dei tassisti e proteste sono attuate anche da portuali e domani dagli insegnanti. Marce e proteste del sindacato comunista Pameanche l'8 marzo.(ANSA).

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