- - 09/02/10
- Ricordo che entro luglio probabilmente in base ai discorsi fatti la raccomandazione diventerà semplicemente e brutalmente di
1) comprare solo Oro (grafico), Argento (grafico), Platino (grafico) (e Palladio ed Uranio e magari anche di contorno alcuni titoli legati all'acqua, tipo l'ETF dell'acqua simbolo CWW e ad esempio al sale come Compass Group (grafico), che di sale ce ne sarà bisogno sempre)
2) vendere short tutto il resto, cominciando da Treasury bond USA, Gilt inglesi, bond giapponesi e altri titoli di stato e ovviamente Nasdaq S&P, Russell 2000 (grafico), Ibex 35 (grafico), Mib40, DAX (grafico), India, Cina China ETF (grafico), Messico Messico iShares MSCI (grafico), Sudafrica, Australia iShares MSCI (grafico) ecc...
(quello che si fa ora è sostanzialmente di aspettare il crac grosso ed inevitabile, databile probabilmente da giugno-luglio, ma può arrivare anche prima, specie se il crolllo nei sondaggi di Obama continua, oggi è sui notiziari che è al 44% dal 72% di un anno fa)
Un report di Sprott Assett Management, l'hedge fund canadese, questa settimana spiega in dettaglio perchè e come l'Oro (grafico) può solo salire da qui, difficilmente tornerà sotto 1.000 dollari l'oncia e mentre può triplicare
Sprott spiega che le banche centrali occidentali hanno venduto 15mila tonnellate di oro dal 2001 cioè metà delle loro riserve (!!) a beneficio di arabi, russi, indiani, cinesi e altri investitori soprattutto asiatici per contenerne il prezzo e spiega anche bene il gioco per cui lo prestano in leasing alle mega banche come JP MOrgan che lo usano per venderlo short sul future a NY. Per dare un idea la produzione mondiale di oro è di 2.300 tonnellate l'anno, per cui si sono venduti i nostri governi 7 anni di produzione negli ultimi 8 anni
Spiega anche che sul lato della produzione di oro nonostante i prezzi elevati non riescono più a produrre, il giacimento più grande del mondo che è quello in Sudafrica sembra stia esaurendosi e da solo produce il 10% dell'oro mondiale
... horrifying prediction was revealed in the South African Journal of Science. Chris Hartnady, the research and technical director of a Cape Town based consultancy, stated that South Africa's famous and extremely prolific Witwatersrand gold fields are around 95 percent exhausted and predicted that production rates should fall permanently below 100 tonnes per year within the next 10 years. This is truly shocking in that gold production from the Witwatersrand, the largest gold field ever discovered, peaked at around 1,000 tonnes per annum in 1970 and, though falling steadily since, still contributes around 230 tonnes per year or roughly 10 percent of world production. Aaron Regent, the new head of the world's largest gold company, Barrick Gold, was quoted at RBC's annual gold conference in London lamenting the state of the gold mining business. He went so far as to suggest that global gold production was in terminal decline despite record prices and Herculean efforts by mining companies to discover new orebodies in remote areas. He alluded to "peak gold," implying that production has reached levels that can't be exceeded, an expression that is commonplace in the oil industry, where the subject has been under discussion for some time. In view of these two evaluations by knowledgeable industry players, my negative view on production has been reinforced. Gold mine production is in the neighborhood of 2,350 tonnes per year, and I continue to believe that odds strongly favor it continuing to fall..
Oro, Argento, Acqua e Sale
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